Un’avventura in canoa
In un bel giorno di luglio, mercoledì, con la mamma e il papà siamo andati insieme in canoa. Con noi c’era in realtà anche Luca, un amico del mio papà. Siamo partiti di mattina presto e per l’emozione non sono nemmeno riuscita a schiacciare un pisolino in macchina. Dopo aver faticosamente decifrato le indicazioni stradali scritte dalla mamma su un pezzo di foglio con grafia illeggibile siamo finalmente arrivati a destinazione. Gli istruttori ci hanno spiegato cosa fare dandoci alcune informazioni sul fiume, infine ci hanno fatto indossare i giubetti di salvataggio. Poi VIA, si parte! Durante il bellissimo tragitto, durato circa tre ore, abbiamo fatto diverse soste, anche per fare il bagno nell’acqua gelida (a 10°), io però non ci sono riuscita, ho immerso solo i piedi mentre il mio papà si è bagnato fino alla cima dei capelli tuffandosi. Durante il viaggio di ritorno ci hanno invitati al silenzio per farci apprezzare meglio la magia del fiume. Ne valeva la pena, si sentivano solo il frusciare delle foglie e l’acqua sulla canoa. Tornati a casa abbiamo deciso di concludere la serata con un tuffo al mare, a sera eravamo esausti della nostra giornata “acquosa”!